Basandomi sulle fonti veritiere di Erodoto rendo Onore agli Spartani Leonida, Alfeo Marone e Deniece, al tespiese Ditirambo e al pentotarca suo consanguineo Demofilo che si sono distinti in battaglia tra ben 1300 opliti, quel giorno alle Termopili. Mi sento invece di dare il mio appoggio ad Aristodemo, che per una momentanea cecità si ritirò nell'ultimo giorno della battaglia venendo nominato riptaspis, codardo e traditore. Lui si rifece però un anno dopo a Platea immolando la sua vita per Lacedemone e per la memoria di Leonida. Odio e disprezzo per Pausania l'approfittatore, sordido tessitore di trame mirate al potere. Secondo le fonti per altro resta improbabile che diecimila Persiani abbiano potuto aggirare l'esercito dell'ellade lungo stretti e impervi sentieri fino al muro focese, per questo ci tengo a riabilitare la figura di Efialte il Malio che probabilmente non ha tradito. ONORE, GlORIA E RISPETTO ETERNO ai circa 300 soldati greci divisi tra Spartani e Tespiesi che alla fine hanno fatto pagare cara la vittoria a Serse, ritirandosi strategicamente per un ultima e disperata difesa sul colle chiamato Kolonos, DOVE un giorno, PRESTO, io andrò per salutarvi e ringraziarvi del vostro esempio. Questo è il pensiero di un debole umanoide del ventesimo secolo che in confronto a voi non vale niente, ma nel mio piccolo mi sentivo di farlo..Vis et Honor!
